Il Partito Socialista Siciliano augura buon Natale ed un felice 2015 a tutti i compagni e le compagne, nonché a tutti coloro che seguono il sito Internet e la nostra presenza sul web. Sempre avanti!
Archive for 23 dicembre 2014
Scambio di auguri tra i socialisti siciliani
Mercoledì 17 dicembre a Palermo, alle ore 16,00 presso l’Aula Rostagno di Palazzo delle Aquile (ingresso in Piazza Pretoria n°1), avrà luogo il tradizione scambio di auguri dei socialisti siciliani, in vista delle festività natalizie. Durante l’incontro è prevista una lettura commentata del pamplet “La predica di Natale” del leader socialista emiliano Camillo Prampolini, a cura di Antonio Matasso, segretario regionale del Partito Socialista Siciliano. Buon Natale e buon 2015 anche a tutti i visitatori del sito!
IL PARTITO SOCIALISTA SICILIANO ADERISCE ALLO SCIOPERO
SCIOPERO GENERALE DI TUTTI I SETTORI
• Si può far crescere il Paese se si investe sul lavoro e si aiuta chi e’ in condizione di disagio, se
si accetta la scommessa dell’innovazione e se si promuove più equità
• Il Sindacato vuole unire il Paese con il lavoro, estendere le tutele, e rimettere in moto l’economia
• Il governo ascolti queste buone ragioni e CAMBI IL VERSO di politiche e
sbagliate
PER RIAFFERMARE L’UTILITÀ SOCIALE DEI PATRONATI, VALORIZZANDO LA LORO ATTIVITÀ DI TUTELA E DI
PROMOZIONE DI DIRITTI FONDAMENTALI, ELIMINANDO I TAGLI PREVISTI AL FONDO PER I PATRONATI
Per tutte queste ragioni il sindacato promuove una giornata di sciopero generale in tutti i luoghi di
lavoro con manifestazioni territoriali, per chiedere a Governo e Parlamento di cambiare In meglio
la legge sul lavoro e la legge di stabilità rimettendo al centro il lavoro, le politiche industriali e dei
settori produttivi fortemente in crisi, la difesa ed il rilancio dei settori pubblici e la creazione di
nuova e buona occupazione.
Il governo continua su una strada che non ha prodotto risultati : nessun contrasto alla crisi,
nessun sostegno alla economia reale che produca con un rapido e concreto piano di investimenti
una vera ripresa dei nostri sistemi produttivi.
• Per una riforma realmente universale degli ammortizzatori sociali
• Per cancellare le iniquità contenute nella legge Fornero sulle pensioni
• Per contrastare realmente il lavoro debole e precario
• Per tutelare i lavoratori licenziati ingiustamente e senza un vero motivo
• Per una politica che tagli le tasse a lavoratori e pensionati e produca vero contrasto all’evasione
• Per aprire rapidamente la contrattazione nei settori pubblici
• Per la risoluzione delle molte crisi industriali anche con il e la generalizzazione
dei contratti di solidarietà
• Per una misura di contrasto alle povertà
• Per investire realmente in vere politiche attive per il lavoro
• Per la lotta alla corruzione, all’evasione, agli sprechi, agli appalti al massimo ribasso e all’economia
illegale
• Per difendere il ruolo della contrattazione come strumento essenziale per la tutela delle condizioni
normative e salariali dei lavoratori
• Per un piano straordinario che metta in sicurezza il territorio dal rischio ambientale promuovendo
anche occasioni di lavoro per giovani
PER IL LAVORO. PER UN FUTURO MIGLIORE C’È BISOGNO DI DIGNITÀ DEL PRESENTE
Le politiche economiche e quelle sul lavoro hanno peggiorato le condizioni di vita di milioni di persone,
indebolito i nostri sistemi di protezione sociale e ridotto le tutele per chi è più colpito dalla
crisi. Politiche, quelle del governo, che non hanno avuto alcun effetto espansivo.
12 dicembre 2014